Nel cuore antico di Amalfi, tra i vicoli che profumano di mare e storia, si è spenta una figura simbolo della memoria collettiva della città. Nina Florio, vedova Bertella, è venuta a mancare all’età di 96 anni nella sua casa di vicolo Masaniello, la stessa in cui aveva vissuto per tutta la vita. Un’esistenza semplice ma preziosa, intrecciata profondamente con quella del suo paese, che oggi la piange con sincera commozione.
Chiunque abbia attraversato la soglia della sua storica tabaccheria — vero e proprio presidio d’umanità nel cuore del centro storico — conserva il ricordo del suo sorriso caloroso, della sua disponibilità senza clamore, della gentilezza che sapeva disarmare. Nina non era solo una commerciante: era una presenza, un punto fermo, una voce amica per residenti e viaggiatori, giovani e anziani, habitué e curiosi.
Con lei se ne va un pezzo della vecchia Amalfi, quella che sa accogliere senza artifici, che racconta storie nei gesti quotidiani, che custodisce i propri riti nel silenzio operoso di chi non ha bisogno di farsi notare per lasciare il segno.
La notizia della sua scomparsa ha toccato il cuore dell’intera comunità, generando un’ondata spontanea di affetto e di ricordi condivisi.
A darne l’annuncio sono il fratello, i nipoti, i parenti tutti e i tanti amici che l’hanno conosciuta e amata. I funerali si terranno lunedì 7 aprile alle ore 10:30 presso la Cattedrale.
Con la scomparsa di Nina Florio Bertella si chiude un capitolo silenzioso ma fondamentale della storia quotidiana di Amalfi. E se è vero che il tempo cancella i contorni delle cose, è altrettanto vero che certi sorrisi restano impressi nella memoria di un’intera città.
La redazione di Positanonews porge le più sentite condoglianze.