Penisola Sorrentina

Auguri a Marianna Guerriero per la laurea al Conservatorio. Una standing ovation, lacrime sincere, applausi che non volevano smettere. Domenica Marianna Guerriero, giovane soprano santanellese, ha concluso il suo percorso di diploma accademico di primo livello in canto lirico al Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina con una laurea da 110 e lode, coronando anni di studio, passione e talento con una performance che ha lasciato il pubblico, e la commissione, senza parole. Il cuore pulsante della sua tesi e del concerto di laurea è stato Gioachino Rossini, in un programma ampio, raffinato e tecnicamente impegnativo, intitolato “Gioachino Rossini: dove l’amore incontra la musica… e viceversa” , un titolo che è tutto un manifesto artistico. Domenica Marianna Guerriero ha affrontato pagine rare e celebri del genio pesarese, restituendo ogni sfumatura con sensibilità, controllo tecnico e una presenza scenica già matura. La sua voce, luminosa e flessibile, ha attraversato le più diverse forme espressive: dalla tenerezza della “Pastorella delle Alpi”, alla brillantezza del sestetto “Questo è un nodo avviluppato” da La Cenerentola, fino alla raffinatezza di “Vorrei spiegarvi il giubilo” e la poesia malinconica di “Il mio ben sospiro è chiamo”, per chiudere con la travolgente energia partenopea di “La Danza – Tarantella napoletana”. Un momento di particolare spicco è stato il “Canone scherzoso per quattro soprani democratici”, dove Guerriero, insieme ad altre tre voci femminili, ha dato prova di grande intesa musicale e senso del gioco rossiniano, fondendo ironia e virtuosismo. La tesi, articolata e appassionata, ha saputo raccontare Rossini con occhi nuovi, soffermandosi sul legame profondo tra sentimento e costruzione musicale. Una riflessione che non è solo accademica, ma vissuta con autenticità dalla cantante, che ha saputo incarnare quell’amore musicale sul palcoscenico. Con questo traguardo, Domenica Marianna Guerriero non solo chiude una fase importante del suo percorso formativo, ma apre le porte a un futuro artistico di grande prospettiva. La sua dedizione, la costanza nello studio e la qualità delle sue interpretazioni lasciano intravedere un cammino luminoso nel mondo della lirica. In un’epoca dove spesso si cerca il successo facile, Guerriero rappresenta una testimonianza viva del valore del sacrificio, della bellezza della musica colta, e della forza di chi crede nei propri sogni.
E questo sogno, oggi, canta forte.
E incanta.