Piano di Sorrento

Vivace cittadina ed attivo centro commerciale, si estende lungo la parte centrale della penisola tra il golfo di Salerno e quello di Napoli.
La sua origine è antichissima, risale, infatti, al periodo paleoliti cosuperiore come testimoniano i numerosi ed interessanti reperti ritrovati nella grotta detta “La Porta” in località Colli di S.Pietro
Planities per i romani, che seguirono ai Sanniti prima ed ai Greci poi, che qui soggiornarono come testimoniano le numerose tracce di antichi templi pagani, a cui si sovrapposero successivamente altrettante chiese. Uno doveva trovarsi proprio nella zona dei colli San Pietro, forse dedicato alla divinità Carmenta, un altro luogo di culto pagano fu certamente quello dedicato alla dea del mare Galatea, presso Mortora, mentre le tracce evidenti di un tempio pagano, per alcuni dedicato a Minerva, sono state rinvenute anche sotto la Basilica di San Michele.
Nel corso dei secoli la storia di Piano di Sorrento ha seguito quella della vicina Sorrento dalla quale ottenne l’autonomia nel 1808 diventando comune a se stante. Nell’800 Piano sviluppò moltissimo l’attività marinara con validi armatori. Il XIX secolo, vide lo sviluppo progressivo dei cantieri della Marina di Cassano e la vocazione commerciale del territorio portò ad una forte crescita economica del territorio.

Cosa visitare a Piano di Sorrento

Villa De Sangro di Fondi, elegante edificio neoclassico, costruito nel 1840, circondato da un parco secolare, ricco di preziose specie botaniche, con meravigliosa terrazza sul mare.
Dal 1999 sede del museo archeologico della penisola sorrentina intitolato a Georges Vallet, dove e sono stati raccolti ed ordinati tutti i reperti, ritrovati in penisola sorrentina, dall’età preistorica all’età romana.
La Basilica di San Michele Arcangelo, costruita intorno al IX sui resti di un tempio pagano, è un concentrato d’opere d’arte e tesori artistici. L’interno a tre navate, con pianta a croce latina, custodisce dipinti dei secoli XVI e XVII, alcune statue in marmo raffiguranti angeli ed attribuite alla scuola del Bernini ed una fonte battesimale del 1766. Di notevole pregio la sagrestia, una piccola e meravigliosa cappella.
Il caratteristico borgo marinaro di Marina di Cassano, antico approdo e sede di cantieri navali, recentemente ristrutturato ed attrezzato a porto turistico.