Praiano
Praiano è un pittoresco comune situato tra il comune di Positano e il comune di Conca dei Marini. A torto poco conosciuta rispetto ai più rinomati centri della Costiera Amalfitana, questa cittadina può vantare una lunga tradizione turistica risalente addirittura al periodo della Repubblica marinara di Amalfi quando i dogi amalfitani scelsero Praiano come loro residenza estiva. La struttura del paese ricalca uno schema tipico della Divina Costa dove gli uomini hanno dovuto strappare la terra ai monti dai rilievi spesso scoscesi che si gettano in mare. L’abitato di Praiano si sviluppa alla base emersa del Monte Tre Pizzi ( circa 1120 metri slm) e si estende fino alla Marina di Praia, la suggestiva spiaggia situata alla fine del vallone di Praia e incastonata tra alti costoni rocciosi. Questo approdo naturale, utilizzato fin dai tempi dell’antica Plagianum, (nome originale di Praiano), è vigilato da una torre di epoca medioevale appartenente alla capillare rete di avvistamento e segnalazione dell’arrivo dei temuti pirati saraceni. Una delle caratteristiche tipiche della Costiera Amalfitana in generale e di Praiano in particolare è costituita dalle scalinate. Diversi punti veramente suggestivi del territorio comunale possono essere raggiunti solo utilizzando gli arti inferiori. Come ben dice il proverbio, “non tutto il male viene per nuocere”, l’assenza di comode strade ha salvaguardato la bellezza e la tipicità di luoghi altrimenti esposti all’aggressione di un turismo non sempre attento. Capo Sottile divide Praiano dalla sua frazione di Vettica Maggiore dove si trova la cala della Gavitella, una spiaggia dotata di una particolarissima esposizione che le permette di essere irradiata dal sole dall’alba al tramonto, contrariamente alle altre spiagge della Costiera. Questa spiaggia possiede una stupenda vista su Positano e l’isola di Capri, una torre di avvistamento costruita nel periodo spagnolo e un invaso naturale situato dentro ad una grotta chiamato “Fontana dell’Altare”.