Vietri sul Mare

Noto per l’antica tradizione di lavorazione della ceramica, è il comune più popolato della Costiera amalfitana nonché il suo territorio più orientale.

Vietri sul Mare è un comune di 8.478 abitanti della provincia di Salerno.
Si trova di fronte all’entrata settentrionale della cittá di Salerno, all’inizio della Costiera amalfitana. Il centro dell’abitato vietrese si estende collinarmente a ridosso della costa, ed alle pendici di esso si estende la zona di Marina di Vietri, quartiere che affaccia direttamente sul mare.
I primi insediamenti nell’area furono etruschi. Probabilmente il nome della cittadina viene dal termine “Veteri” con cui i Romani definirono questi insediamenti. Una tradizione vuole associare Vietri a Marcina, città misteriosa di probabile fondazione etrusco-italica più volte citata in antiche epigrafi, ma mai identificata con certezza.
La sua storia fino al 1806 è stata associata a quella di Cava de’ Tirreni di cui ne era frazione. Oggigiorno il comune ha una forte influenza di Salerno, per cui vi sono progetti di inserire Vietri sul Mare nell’area metropolitana di questa città.
Nel 1944, quando Salerno fu Capitale d’Italia per alcuni mesi, il Re Vittorio Emanuele III alloggiò nella vicina Villa Guariglia, sita in frazione Raito.
L’Unesco ha dichiarato dal 1997  la città (insieme agli altri paesi della costiera amalfitana) Patrimonio dell’Umanità.