Giungano-Paestum, riprendono sabato gli incontri culturali nel borgo cilentano con i sorrentini Gargiulo Dopo la…
Giungano-Paestum, riprendono sabato gli incontri culturali nel borgo cilentano con i sorrentini Gargiulo
Dopo la pausa estiva riprendono a Villa Giulia a Giungano i salotti letterari dal titolo di “Scenari in Cilento”, con il patrocinio del comune di Giungano e la collaborazione del Forum dei Giovani e della Pro-Loco. L’appuntamento è per sabato 2 settembre con i campioni del mondo sub, Enrico e Mariarosaria Gargiulo, che presentano il libro “Testimoni delle meraviglie del mondo sommerso”, e video delle loro quarantennali esperienze nei fondali più belli e suggestivi del Mediterraneo e non solo. Un volume quello dei due autori sorrentini, in un formato imponente e per i tipi dell’editore IRECO (50€), che presenta il meglio delle migliaia di foto, disegni, studi, elaborati, soprattutto da Enrico Gargiulo, nella sua lunga e appassionante carriera di un uomo di mare -unitamente alla complice compagna di vita Mariarosaria-, e profondo conoscitore delle meraviglie sommerse. Tra queste una loro scoperta, frutto di centinaia di escursioni, quella della Grotta Gargiulo scoperta dai coniugi subacquei a largo del mare di Calabria, dove nei pressi dell’Isola di Dino, a Praia a Mare, a circa quindici metri di profondità, insiste questa grotta che porta il loro nome, ricca di stalattiti e cascate di calcare, che tante curiosità ha destato sui due sub nel corso degli anni. Una scoperta così commentata nel sito nazionale di Italia Nostra: “La grotta la scoprirono e la esplorarono tra il 1978 ed il 1982 e che dopo accurati rilevamenti, descrizioni dei vari ambienti e disegni condotti in collaborazione con il professor Paolo Colantoni, geologo marino, hanno provveduto ad iscriverla nel catalogo delle Grotte della Calabria come CB 290 “Grotta Gargiulo. La Grotta è un angolo segreto dell’Isola Dino. Lunga ben 124 mt si dipana tra camere, corridoi, cunicoli e due campane d’aria.”
Ma le particolarità non si fermano qui. Infatti, i due esperti sub non disdegnano le bellezze del Golfo di Napoli e di Salerno, della Campania, dall’isolotto di Isca, caro a Eduardo De Filippo, alla grotta dello Zaffiro a l’isolotto del Vervece, al banco di Santa Croce a Vico Equense.
Chiusura della rassegna culturale con i grandi temi di attualità lunedì 11 Settembre, alle 20, con Catello Maresca, magistrato, che presenta il libro “La banalità della mafia”, Fabbri Editore, con l’intervento del giornalista Vincenzo Iurillo del Fatto Quotidiano, al Convento Benedettino di Giungano.
NINO ESPOSITO
Fonte : PositanoNews.it