Standing ovation e applausi a scena aperta hanno accolto la compagnia teatrale “I Riesumati” nella splendida cornice della Sala Andrea Milano di Positano, dove sabato è andata in scena la brillante commedia in tre atti “Avendo, potendo, pagando”, scritta da Gaetano Di Maio e Nino Taranto. Dopo il grande successo riscosso a Praiano, anche il pubblico positanese ha tributato un caloroso consenso a uno spettacolo che ha saputo mescolare sapientemente comicità e riflessione.
Guidata dalla regista praianese Stefania Lauretano, originaria proprio di Positano, la compagnia ha portato sul palco una rappresentazione vivace e coinvolgente, capace di restituire con autenticità e ironia i tratti salienti della filosofia di vita napoletana. Tra povertà, convenzioni sociali e perbenismo borghese, il testo ha messo in luce – con intelligenza e umorismo – i tanti piccoli stratagemmi che i personaggi mettono in atto per “tirare a campare”.
Una prova corale di grande livello
Il pubblico ha premiato con entusiasmo la performance dell’intero cast, che ha saputo dare vita a personaggi credibili, divertenti e mai banali. Sul palco si sono alternati:
Michele Assante (Pasquale Villani),
Giovanna Cuccurullo (Lucia),
Flavia Gagliano (Concetta),
Gennaro Galani (Nicola),
Raffaele Cuccurullo (Armando),
Annamaria D’Urso (Elvira),
Isabella De Luise (Carmenella),
Rocco Gambardella (Don Peppino / Dottore),
Rosita Verderame (Cristina),
Ivana Irace (Violante),
Don Nicola Avitabile (Gennaro),
Giovanni Porzio (Luigino),
Agostino Amendola (Zio Ottavio),
Marika Esposito (Ninetta),
Eugenio Rispoli (Vincenzo Cardillo),
Ilaria Naclerio (Ragazzina moderna / Introduzione).
Ogni attore ha saputo interpretare il proprio ruolo con passione e dedizione, creando un’alchimia scenica che ha conquistato la platea.
Dietro le quinte: un lavoro di squadra impeccabile
Determinante per il successo dello spettacolo è stato anche il contributo dello staff tecnico, che ha curato ogni dettaglio con professionalità e amore per il teatro:
Francesco Casola (suggeritore),
Annamaria D’Urso (trucco),
Anna Françoise Ruocco (scenografia),
Lucio Galani (grafica),
Peppe Barba (luci e musiche),
Ilaria Naclerio (introduzione).
La regista Lauretano: “Il teatro è la palestra dei sentimenti”
A fine spettacolo, la regista Stefania Lauretano, visibilmente emozionata per l’accoglienza, ha voluto ringraziare il pubblico e l’amministrazione comunale per aver reso possibile la serata. “Grazie a tutti di essere venuti al nostro spettacolo, grazie al sindaco e ad Antonino per aver fatto sì che questa serata sia avvenuta qui a Positano, siamo tanto contenti“, ha dichiarato Lauretano.
La regista ha poi sottolineato la natura amatoriale ma profondamente sentita della compagnia: “Noi siamo una piccola realtà, un piccolo gruppo di teatro amatoriale, quello che vogliamo mettere in risalto soprattutto è il nostro amore per il teatro, ma amore per i sentimenti, cose che adesso sembrano cose di altri tempi, ma noi crediamo che il teatro è la palestra dei sentimenti e, proprio per questo, che è bello fare teatro, ed è bello sentirci squadra, noi questo è il messaggio che vogliamo mandare“.