Costiera Amalfitana

Momenti di apprensione questa mattina a Scala, dove un uomo di 62 anni, originario di Atrani ma residente nel piccolo borgo della Costiera Amalfitana, è stato colto da un arresto cardiocircolatorio. Fondamentale l’intervento tempestivo dei soccorsi e dell’elisoccorso del 118, che ha permesso il trasferimento urgente presso la Torre cardiologica dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

L’allarme è scattato alle prime luci dell’alba, quando i sanitari del 118 sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo. Alla luce delle condizioni critiche e del tracciato dell’elettrocardiogramma, che ha evidenziato un infarto miocardico acuto (IMA) con necessità immediata di riperfusione delle coronarie, è stata attivata la rete IMA e disposto il trasferimento diretto al reparto di Cardiologia Interventistica dell’ospedale salernitano per un intervento urgente di angioplastica.

Determinante la sinergia tra Comune di Scala e Carabinieri della Compagnia di Amalfi, che hanno consentito l’apertura del campo sportivo comunale poco prima delle 7 del mattino. Lì, l’elicottero notturno del 118 “Felix 1” ha potuto atterrare in sicurezza, nonostante la mancanza di certificazione ufficiale dell’elisuperficie, per permettere il rapido trasbordo del paziente dall’ambulanza.

La decisione della Centrale Operativa 118 di impiegare comunque il campo sportivo è risultata provvidenziale per evitare ritardi in quella che viene definita la “golden hour” — il periodo cruciale per salvare una vita in caso di infarto. Il paziente è stato operato d’urgenza all’arrivo in ospedale.

Grazie alla rapidità dell’intervento e al coordinamento tra forze dell’ordine, sanitari e istituzioni locali, l’uomo è stato affidato alle cure specialistiche con tempistiche che potrebbero rivelarsi decisive per la sua sopravvivenza.