Penisola Sorrentina

Riceviamo e pubblichiamo . VICO EQUENSE – Marina d’Aequa: un altro pezzo di mare sottratto ai cittadini

Con la scusa della “riqualificazione”, della “maggiore accessibilità” e “per il bene dei cittadini”, ancora una volta si tenta di privatizzare un bene comune: il nostro mare.

A Marina d’Aequa, nel comune di Vico Equense, è stato presentato un progetto di finanza sottoscritto da tutti gli imprenditori locali. Un progetto che rischia di trasformare una parte preziosa della costa pubblica in un privilegio per pochi.

Attraverso questo meccanismo, soggetti privati investono capitali per realizzare opere su suolo pubblico, ottenendo in cambio la concessione d’uso economico dell’area per decine di anni.

Dopo aver raccontato cosa prevedeva il progetto per il Pezzolo, qui il link
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vogliamo accendere i riflettori su un’altra area di Marina d’Aequa.

Una nota struttura alberghiera del centro propone la costruzione di una maxi pedana in legno di 830 metri quadrati, direttamente sulla scogliera.

L’area verrebbe attrezzata con bar, docce, servizi igienici, un ristorante e persino un punto di ormeggio privato su 180 mq di mare. Tutto riservato esclusivamente agli ospiti della struttura.

Insomma, un angolo di costa trasformato in un salotto esclusivo, mentre ai cittadini resta solo l’amarezza di vedere svanire l’ennesimo spazio pubblico.

Altro che accessibilità per tutti!

Qui si svende un tratto di litorale per scopi commerciali, trasformando il mare in un servizio “premium”, accessibile solo a chi può permetterselo.

È questa la visione che vogliamo per la nostra terra?

Noi diciamo NO.

Il mare è un bene comune.
Non di chi lo sfrutta solo per profitto.

Serve una visione diversa:

– Tutela del paesaggio

– Diritto dei cittadini all’accesso libero e gratuito al mare

– Rispetto del bene pubblico.

Chiediamo al Comune di Vico Equense di respingere tale progetto senza esitazioni.

Difendere Marina d’Aequa significa difendere la legalità, la giustizia sociale e il futuro delle nostre coste.

Rosario Lotito